Ingredienti per 6 persone: 750 ml di acqua di cottura dei fagioli 200 g di cannellini secchi 200 g di verza 200 g di cavolo nero 200 g di bietole 1 patata grossa soffritto 1 carota 150 g di prosciutto toscano in un'unica fetta 150 g di pane toscano raffermo 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro timo sale marino integrale pepe bianco
Lessare i fagioli già ammollati in 1,5 l d'acqua, per un'ora circa, togliere dal fuoco, setacciarne la metà e tenere da parte i fagioli interi e l'acqua di cottura.
Lavare la verza, le bietole, il cavolo nero e tagliare il tutto a pezzi piccoli, sbucciare, lavare e tagliare a cubetti la patata e la carota.
Mettere in una pentola l'olio, fare il soffritto, aggiungere il prosciutto e soffriggere per 10 minuti, aggiungete il concentrato di pomodoro e lasciare insaporire per altri 5 minuti.
Unire le verdure, l'acqua di cottura dei fagioli, i fagioli passati e il timo, salare, pepare, portare a ebollizione e continuare la cottura per un'ora e 15 minuti circa, aggiungendo un po' di brodo se la minestra risulta troppo densa.
Togliere il prosciutto, aggiungere il pane (precedentemente tagliato a tocchetti) e cuocere per altri 10 minuti, amalgamandoli con la frusta.
Spegnere il fuoco, aggiungere i fagioli interi e lasciare intiepidire, servire caldo o freddo a piacere.
Montepulciano (SI) Sarà un'annata a cinque stelle per il Nobile 2012. E' il giudizio della commissione tecnica incaricata dal Consorzio del Vino Nobile di valutare la vendemmia appena trascorsa e che per l'occasione è stata presieduta dall'enologo Riccardo Cotarella. La qualità dei vini di Montepulciano è sempre più apprezzata all'estero, mercato che ha assorbito il 68% (7 punti in più) di prodotto, mentre il restante 32% è stato commercializzato in Italia. Per il mercato nazionale le destinazioni di Nobile vedono in testa la Toscana con il 44,1%. Fonte: La Nazione 22 febbraio 2013
Il 16 e il 17 marzo, a Carrara Fiere, oltre 500 felini di allevatori da tutta Europa, un evento imperdibile dove gli appassionati potranno ammirare razze rare e non. La mostra felina internazionale di Carrara è una manifestazione ufficiale del Libro genealogico del gatto di razza pregiata, organizzata sotto l'egida Anfi (Associazione nazionale felina italiana - unico autorizzato a detenere e rilasciare certificati del libro origini o pedigree). Saranno esposti oltre 500 gatti, alcuni dei quali davvero particolari: come il turco van, il famoso gatto nuotatore, lo sphynx, il gatto 'nudo' senza pelliccia e il kurilian bobtail con la coda corta a batuffolo. Non mancheranno i gatti di casa, ai quali sarà dedicato uno speciale concorso. Ma, ExpoFelina sarà anche magia, travestimenti e divertimento: per coinvolgere ancora di più i visitatori, l'artista Francesco Ciotto, sarà disponibile per truccare (rigorosamente a tema felino), bambini e adulti; mentre i prestigiatori Paolo e Sabina, intratterranno i visitatori con incredibili numeri. Per info:www.expo-felina.it
Per il sesto anno consecutivo, dal 23 marzo al 14 aprile, a Villa La Pescigola, nel comune di Fivizzano (MS), appuntamento con il Festival dei Narcisi, la più grande fioritura di questi splendidi fiori in un parco privato italiano. Un mare di oltre 200mila narcisi di 400 diversi colori e tanti tulipani accoglieranno i visitatori. Alcuni profumatissimi, altri di matrice molto antica, nonché nuovissime specie dai colori rosa, corallo e salmone, dispersi lungo i prati o disposte a ricreare "le broderies" settecentesche sulle terrazze del giardino all'italiana. Unica in Italia anche la splendida rievocazione dello scomparso labirinto con oltre 50mila narcisi in pieno fiore. Gli appassionati troveranno anche aree dedicate ai tulipani e agli iris; per i più piccoli, durante il fine settimana di Pasqua, una simpatica caccia alle uova. Si potranno anche prenotare i bulbi per prenotare 2013. Per info: www.villapescigola.com
Ingredienti per 4 persone: 200 g di fagioli secchi cannellini 250 g di salsiccia fresca 2 fette di pane toscano (preferibilmente di Altopascio) olio e.v.o. olio di semi timo sale pepe Mettere a bagno i fagioli per 8 ore, poi, scolari e metterli a bollire in una pentola con abbondante acqua, per circa 30 minuti, fino a renderli morbidi. Scolarli, tenendo da parte l'acqua di cottura, frullarli e regolare di sale e di pepe (se necessario ammorbidire con 1 cucchiaio dell'acqua di cottura). Far dorare in padella la salsiccia (privata del budello) e leggermente sbriciolata e tenere da parte. Tagliare il pane a dadini, friggerlo in abbondante olio di semi e lasciar sgocciolare su un foglio di carta da cucina assorbente. Versare un mestolo di crema di cannellini nei piatti, aggiungere la salsiccia e i dadini di pane; completare con il timo e un filo di olio e.v.o crudo.
Ingredienti per 4 persone: 800 g di baccalà già ammollato 500 g di pomodori 1 cucchiaio di prezzemolo tritato olio e.v.o. farina bianca 1 cipolla 1 spicchio d'aglio olio di semi per friggere sale pepe In un tegame di terracotta versare alcune cucchiaiate d'olio e.v.o., unire la cipolla affettata finemente e lo spicchio d'aglio tritato; mettere sul fuoco e lasciare rosolare bene e lentamente, per almeno mezz'ora. Aggiungere i pomodori (spellati, privati dei semi e tritati) salare, pepare e cuocere a fuoco lento. Nel frattempo, lavare il baccalà, tagliarlo a pezzi regolari e asciugarlo; mettere in una padella olio per friggere, quando sarà caldo, infarinare i pezzi di baccalà e lasciarli dorare bene da entrambe le parti. Toglierli, asciugarli dall'eccesso di olio su carta assorbente; quando saranno tutti pronti sistemarli in una teglia, dove possano stare tutti stesi in un solo strato. Versarvi sopra la salsa di pomodoro, ormai cotta; posarla sul fuoco, lasciando insaporire il baccalà per qualche minuto; servirlo cosparso di prezzemolo tritato.
Firenze "Mentre il mondo cambia profondamente, la radio non cambia", così Maria Luisa Stringa, presidente del Centro Unesco di Firenze, ha introdotto una mostra straordinaria, inaugurata alla sede Rai di Firenze. Firenze celebra il primo compleanno di un'iniziativa promossa dall'Unesco con un ricco cartellone di eventi da oggi, fino almeno all'estate. In programma: mostre, incontri tematici e momenti dedicati e aperti a tutti, che hanno come sede' proprio la Rai Toscana. Le radio d'epocanon vengano considerate a livello artistico, perché se ben ci si pensa, i quadri e le pitture, sono nate esattamente con questo scopo: COMUNICARE. Fonte: La Nazione, 14 febbraio 2013